Il colpo di reni della digitale: Il DIGIT-HF

Il colpo di reni della digitale: Il DIGIT-HF

Lo studio DIGIT-HF, appena pubblicato sul New Engl J Med e presentato al congresso ESC ripropone in modo forse inaspettato l’uso dei glucosidi nel paziente scompensato.Gli autori hanno randomizzato 1212 pazienti con scompenso cardiaco cronico e frazione di eiezione al di sotto del 40% e/o in classe

Marina centro lotta infarto Marina centro lotta infarto
Beta-bloccanti dopo infarto: una vecchia abitudine da rivedere?

Beta-bloccanti dopo infarto: una vecchia abitudine da rivedere?

Il nuovo trial REBOOT, presentato durante il congresso Europeo di Cardiologia e pubblicato contemporaneamente sull’ultimo numero del NEJM segna una svolta nella gestione dei pazienti post-infarto senza disfunzione sistolica significativa, mettendo in discussione la prescrizione routinaria dei beta-

Francesco Prati Francesco Prati
TC coronarica di controllo a tutti i pazienti sottoposti a rivascolarizzazione percutanea del tronco comune? I risultati del PULSE trial all’ESC 2025 suggeriscono il contrario

TC coronarica di controllo a tutti i pazienti sottoposti a rivascolarizzazione percutanea del tronco comune? I risultati del PULSE trial all’ESC 2025 suggeriscono il contrario

È utile effettuare sempre una TC coronarica di controllo nei mesi successivi un’angioplastica del tronco comune?Uno stretto follow-up clinico, il controllo dei sintomi e un’adeguata prevenzione secondaria rimangono sicuramente il gold standard per il follow-up dei pazienti sottoposti ad angioplastic

Marina centro lotta infarto Marina centro lotta infarto
Più potassio, più salute?

Più potassio, più salute?

Aumentati livelli plasmatici di potassio riducono il rischio di aritmie maligne, di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca o aritmia, o di morte in pazienti ad alto rischio di aritmie ventricolari portatori di ICD. Questo, almeno, è quanto emerge dai risultati dello studio POTCAST (1), appena p

Marina centro lotta infarto Marina centro lotta infarto
A BROADWAY va in scena l’Obicetrapib

A BROADWAY va in scena l’Obicetrapib

La riduzione dei livelli di colesterolo LDL riduce il rischio di eventi cardiovascolari sia in prevenzione primaria che secondaria. Purtroppo i target di trattamento (specie quello che prevede LDL inferiore a 55 mg per decilitro) non vengono raggiunti nella maggior parte dei pazienti nonostante il t

Francesco Prati Francesco Prati
VICTORION-Mono Trial

VICTORION-Mono Trial

IntroduzioneLe terapie che inibiscono PCSK9, come inclisiran, possono avere un’efficacia diversa quando usate in monoterapia rispetto all’uso combinato con statine, a causa dell’effetto differenziale dell’up-regolazione della PCSK9 indotta dalle statine. Osservazioni preliminari hanno indicato che i

Francesco Prati Francesco Prati
Il lato oscuro del bodybuilding

Il lato oscuro del bodybuilding

L’esercizio fisico intenso e lo sviluppo muscolare estremo sono diventati popolari negli ultimi 20 anni. Nonostante i benefici dell’attività fisica e la promozione di uno stile di vita sano, destano preoccupazione i rischi associati alla costruzione muscolare eccessiva. (1) Particolarmente allarmant

Francesco Prati Francesco Prati
Lipoproteina(a) ed eventi cardiovascolari ricorrenti

Lipoproteina(a) ed eventi cardiovascolari ricorrenti

È ormai ampiamente dimostrato come livelli elevati di lipoproteina(a) rappresentino un fattore di rischio per un primo evento cardiovascolare in individui altrimenti sani, indipendentemente dal sesso e dall’etnia/razza [1-2]. Non è noto se questa associazione sia valida anche per gli eventi ricorren

Francesco Prati Francesco Prati
FA subclinica e NAO: molto rumore per nulla?

FA subclinica e NAO: molto rumore per nulla?

Beneficio netto dell’anticoagulazione nella fibrillazione atriale rilevata da un dispositivo subclinico.La terapia anticoagulante orale riduce efficacemente il rischio di ictus ischemico nei pazienti con fibrillazione atriale (FA) (1-2). Queste evidenze nella prevenzione dell’ictus derivano però da

Francesco Prati Francesco Prati